LA STORIA DI CYRANO

regia Alessandro Idonea

costumi  Noa Prealoni

scene Emanuele Salamanca

musiche Giuseppe Spicuglia

arrangiamenti e orchestrazione Giuseppe Cugno

coreografie Chiara Barbagallo

Più di un secolo fa, in un teatro di Parigi, un giovane di trent’anni, Edmond Rostand, mise in scena le avventure di un personaggio realmente esistito due secoli prima. Il suo nome era Savinien Cyrano.
Lo spadaccino poeta è realmente esistito, viveva per davvero e lo faceva con coraggio nel 1600

“contentandosi di salir la china gradin per gradino piuttosto che divenir di un potente l’aguzzino che com’edera scura che al trono si avvinghia può rendere omaggio al potere che ringhia, ma far un ode o un duello poetar putacaso purchè non si faccia mai accenno del naso”

Nel nostro siriano I nasi grandi sono segno di cortesia quella cortesia che oggi si sta perdendo. Sono simbolo di fierezza e coraggio.
La sera della prima era il 28 dicembre 1897 e l’autore, agitatissimo per le sorti del naso posticcio dell’attore, sale perfino sul palco camuffato da guardia per controllare la tenuta da vicino. Il trucco si rivela invece un dettaglio trascurabile, considerato che la sera stessa l’autore riceve la legione d’onore dal presidente del consiglio, e il pubblico richiama gli attori sul palco per 40 volte colmando il teatro di applausi fino alle due di notte.
In ogni spettacolo riuscito ci vogliono il tema del brutto e dell’amore, Un Cristiano e una bella Rossana.
Questa storia non poteva che avere successo visto che l’autore prese a modello I più grandi autori contemporanei dell’epoca. Il nasone lo ispirò il buffone-gobbo triboulet di Victor Hugo l’abilità da moschettiere la prese dal D’Artagnan di Alexandre Dumas

Una entusiasmante commedia musicale per grandi e piccini diretta da Alessandro Idonea con le musiche di Giuseppe Spicuglia che alterna momenti di recitazione a momenti di musica, canto e danze, così da raccontarci i guizzi di fantasia, i moti di suscettibilità, la superba sconfitta e gli accenti più poetici e ci fa viaggiarein compagnia di un indimenticabile eroe romantico “cui proibito è per sempre il sogno di un amore con quel naso al piede che più di un quarto d’ora ovunque lo precede”.

Uno spettacolo pieno di poesia che tocca i temi più cari ai ragazzi: l’amore, l’amicizia, l’onore e la libertà.